Cannella (cassia), Chiodi di garofano, Anice stellato, Pepe garofanato della Jamaica, Scorza di arancia, Scorza di limone, pezzetti di Mela, Cardamomo
Con questo preparato di spezie basta unire un buon vino e si ottiene un ottimo vin brulè, caldo speziato con un buon sapore di agrumi. Basta fare cuocere lentamente il vino assieme alle spezie per una decina di minuti. Per il vino consigliamo un Merlot se preferite i vini dolci oppure un san giovese o un cabernet per un sapore più pieno. Dosi consigliate per 1 litro; 50g di spezie e 100g di zucchero
Quando arriva la stagione fredda cosa c'è di meglio di un buon bicchiere di vino caldo speziato. Il mio lo preparo con questa miscela che propongo nel dosaggio pronto per una bottiglia da 750ml.
Basta aggiungere il preparato al vino e mettere a fuoco basso fino a chè il vino non arriva a sobbollire dopo pochi minuti. Per un sapore più intenso consiglio di lasciare riposare il preparato nel vino per una 30ina di minuti prima di iniziare la cottura.
COSA E' IL VIN BRULE'
Il vin brulé è una bevanda a base di vino, normalmente rosso, con zucchero e spezie. In Europa si consuma il vin brulè, soprattutto nel periodo natalizio dov'è possibile trovarlo anche nei mercatini di Natale.
Il nome vin brulé ha un origine francese e significa vino bruciato.
COME SI PREPARA IL VIN BRULE'
La preparazione del vin brulé è abbastanza semplice:
si riscalda il vino, assieme alle spezie, fino a farlo bollire, dopodiché si aggiunge lo zucchero e lo si mantiene a una temperatura non superiore ai 60 gradi in modo da poterlo servire sempre ben caldo
GRADI ALCOLICI DEL VIN BRULE'
I gradi alcolici nel vin brulè, sono abbastanza bassi poiché buona parte dell'alcol di origine viene perso durante la cottura evaporando 78 gradi con la cottura.
La gradazione alcolica del vin brulè varia in base al tempo di bollitura a cui sarà sottoposto il vino e anche al calore a cui viene mantenuto per essere servito.
Quindi tempi lunghi un fiamma molto bassa che fanno in modo che la bollitura si allunga fanno sì che il grado alcolico di abbastanza.
QUALI SPEZIE SI USANO NEL VIN BRULE'
Le spezie che possono essere usate nel vin brulè sono varie e possono essere cannella, chiodi di garofano, anice stellato, scorza di limone o scorza di arancia, pezzettini di mela, anice semi.
Alcune variazioni del vin brulé possono contenere altri alcolici come Rum, Grappa o anche liquori come l'amaretto ma a quel punto non sono più vin brulè ma si tratterebbe piuttosto di punch.
BEVANDE SIMILI AL VIN BRULE'
Il vin brulè ha dei parenti di origini medioevali, come lo erano i vini speziati freddi ad esempio l'ippocrasso, eseguito con vino rosso e il chiaretto eseguito con il vino bianco. Entrambi erano preparati con un mix di spezie in cui la principale era la galanga odorosa
Un altra bevanda simile al vin brulè è il punch che viene preparato con alcool, zucchero, limone, acqua e un infusione di botaniche che possono essere costituite da erbe, tè o spezie. Il punch può essere preparato come macerato oppure distillato.
In Germania poi esiste qualcosa di molto simile al vin brulè, questa bevanda è chiamata Feuerzangenbowle e si differenzia da vin brulé per il fatto che lo zucchero viene fatto sciogliere a fiamma viva e fatto colare all'interno del vino già caldo.
Per preparare questa bevanda tedesca occorre un recipiente simile a quello per la fonduta che viene riempita di vino rosso e spezie quali cannella, chiodi di garofano, buccia d'arancio e altre spezie a piacere e posto su una leggera fiamma come si fà con la fonduta, dopodichè viene posto un cono di zucchero su un piedistallo posto sopra la ciotola. Il cono di zucchero viene imbevuto di RUM con gradazione alcolica elevata (almeno 55 gradi) e viene acceso affinchè lo zucchero sciogliendosi precipiti all'interno della bevanda.
Questi piccoli coni di zucchero rappresentano la miniatura dei coni di zucchero che venivano posti in vendita nel 1800 in un semplice packging costituito da un foglio di carta color celestino (adesso sapete anche perchè il colore celeste viene chiamato anche carta da zucchero) e che venivono chiamati pan di zucchero