Dall'infusione del petalo del fiore dell'Hibiscus sabdariffa si ricava la bibita, dissetante dal sapore gradevolmente asprigno e dal colore rosso intenso, chiamato carcadè o Karkadè, .

Molto bevuto in Italia durante la prima metà del secolo scorso, era presente tra i prodotti coloniali Etiopi e Eritrei dove aveva assunto la denominazione di Tè degli Italiani allo scopo di sostituire il consumo del tè tradizionale di Camelia, tradizionalmente in mano inglese, poichè divenuto molto costoso durante il secondo conflitto mondiale.

Bevanda molto in voga nel Nord Africa, specialmente in Egitto che è attualmente uno dei principali paesi produttori, per il suo sapore gradevole sia caldo che freddo.

Le proprietà astringenti di questa bevanda aiutano a combattere la sete, la disidratazione e a fornire un aiuto vitaminizzante.
Inoltre è un valido antiossidante e aiuta anche a regolare la pressione arteriosa e il drenaggio dei liquidi.

Origine Biologica