Semi di guaranà essiccati.
Paullinia cupana Kunth è una pianta nativa della foresta amazzonica. Contiene una sostanza nota come guaranina (simile alla caffeina) che gli conferisce le sue proprietà eccitanti. Il guaranà è sempre stato considerato dagli indios come elisir di lunga vita in grado si sostenere l'organismo. Il suo utilizzo era basato sull'effetto tonico e stimolante grazie al quale veniva impiegato per aumentare la resistenza fisica necessaria nella caccia
Come si usano
I semi di guaraná devono essere infusi in decotto, ossia spezzati, posti in acqua fredda e portati a bollire.
Quanti ne uso?
Personalmente uso 3 semi ogni 100 ml di acqua.
Li spezzo facilmente con uno schiacciapistacchi e li metto in acqua fredda portandola a bollire. Il decotto si ottiene facendo bollire a fuoco basso per 6/7 minuti fino a che il colore dell'acqua non sarà di un colore ambra abbastanza scuro.
Amo, negli ultimi 2 minuti di cottura, aggiungere un cucchiaino di semi di anice assieme a 3 baccelli di cardamomo spezzati e un cucchiaino di zucchero muscovado e, pochi secondi prima di spegnere, aggiungere un cucchiaino di caffè facendolo schiumare a fuoco alto per pochi secondi .
A questo punto basta aspettare un minuto e filtrare in tazza.
Anche se molto sbrigativamente il guaranà viene semplicemente associato al caffè per il suo contenuto di caffeina, gli effetti sull'aumento dell'attenzione e del microcircolo nonché sulla sopportazione dell'affaticamento, personalmente mi risultano diversi, di effetto maggiore ma al tempo stesso senza alcuni effetti collaterali che talvolta mi provoca l'espresso come troppa eccitazione o sensazione di malessere.
Come si conserva
I semi di guaraná, essendo un prodotto essiccato, si conservano in un luogo fresco e privo di umidità, tenendoli al riparo dalla luce solare. Si conservano per molti mesi, anche anni se avrete rispettato le indicazioni suddette.