Emergenza CoronaVirus
Per contribuire al contrasto del corona virus, da metà marzo abbiamo chiuso l'accesso al pubblico e quindi sospeso la vendita al dettaglio, presso il nostro punto vendita.
E' possibile richiedere l'invio dell'ordine o la consegna a domicilio su Pistoia città e comuni limitrofi della piana
Anche le consegne in Lombardia stanno tornando alla normalità.
In ogni modo, si conferma che tutti gli ordini che non potranno essere spediti saranno immediatamente rimborsati.
AGGIORNAMENTO DEL 21/03/2020 18:00
CORONA VIRUS INDICAZIONI
Cercando sulla rete sono decine i siti che mostrano notizie, molte volte anche in forma contrastante tra loro.
Io ho trovato questo piccolo breviario sul corona virus da cui, vista l'autorevolezza, ho voluto fare un rapido estratto per tenere a mente le cose più importanti.
COME AVVIENE LA MAGGIOR PARTE DEI CONTAGI
"Uno starnuto libera nell'aria fino a 2 milioni di goccioline, un colpo di tosse all'incirca 1 milione e il solo parlare a voce alta quasi 3.000" la maggiore probabilità di contagio appare dunque essere il prodotto di:
- quantità di persone infette senza protezioni alla bocca
- spazi ristretti, quindi volumi di aria minori
- assenza di protezioni respiratorie da parte del soggetto sano
l'infezione da parte del virus può avvenire tramite la penetrazione nel nostro organismo nelle seguenti parti del corpo:
- naso
- bocca
- occhi
- ferite
- orecchie
e per completezza d'informazione: - fessure genitali
- fessura anale
DOVE POTREBBE ESSERE PRESENTE IL VIRUS
Occorre immediatamente tenere presente che la CARICA VIRALE (https://it.wikipedia.org/wiki/Titolazione_virale) del virus non è la medesima nell'istante di quando viene propagato tramite starnuto e dopo alcune ore sulle superfici in cui è caduto.
Detto questo potrebbe essere sul suolo (da uno sputo) oppure su una confezione alimentare (su cui qualcuno ha starnutito o ha toccato con le mani dopo averle usate per pararsi la bocca all'atto dello starnuto).
Infettarsi toccando le suola delle scarpe, dopo aver pestato uno sputo, appare molto improbabile mentre appare esserlo molto di più portando alla bocca le mani dopo aver toccato qualcosa di infetto.
COME CI SI PROTEGGE
Usare mascherina e guanti monouso (in special modo i guanti) e LAVARSI COMUNQUE LE MANI il prima possibile
Non toccarsi la faccia e le fessure corporee se non dopo avere ACCURATAMENTE LAVATO le mani (tendenzialmente pensiamo si debbano lavare le mani solo dopo essere andati in bagno, ma l'infezione potrebbe avvenire anche all'atto di pulirsi con le mani infette)
COME SI DISTRUGGE IL VIRUS
Il virus si distrugge esponendolo a una temperatura di almeno 65 gradi per 4 minuti come riporta questo sito https://ilsalvagente.it/2020/03/17/covid-19-e-cibo-ce-rischio-contagio-ma-il-virus-muore-alle-temperature-di-cottura/
La sua carica virale, anche a temperatura ambiente, diminuisce nel tempo e si presume che dopo una decina di giorni non sia più pericolosa
LAVARSI LE MANI MA ANCHE "LAVARE" L'ARIA
Alcuni patogeni, come ad esempio il bacillo della tubercolosi, mantengono la loro capacità infettante anche nell'aria è necessario dunque areare spesso i locali in cui si soggiorna, almeno ogni 4 o 6 ore come riporta questo sito che tratta di umidità della casa https://www.archimedegroup.eu/aerazione-delle-abitazioni/
Aumentando il volume di aria si diluiranno i patogeni diminuendo così le probabilità che il nostro organismo possa incontrarli e infettarsi
L'IGIENE è la nostra migliore alleata sempre ma ancora di più nel caso entrassimo in contatto con un organismo patogeno.
COME RIMANERE INFORMATI SUL CORONA VIRUS
Per tenersi informati sull'infezione in Italia potete consultare il sito del ministero della salute http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/archivioNotizieNuovoCoronavirus.jsp
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25/02/2020 15:45 - Inserimento del Post
Gentile Cliente,
a seguito della
disposizione del Ministero della Salute, con la presente comunichiamo
l’elenco delle località appartenenti alla cosiddetta "Zona Rossa", per
le quali è stata disposta dalle Pubbliche Autorità la totale
interdizione delle attività lavorative nonché degli ingressi ed uscite:
Codogno,
Castiglione D’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia,
Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo, San Fiorano e
Vo’Euganeo.
In tali località risulta di conseguenza
impossibile effettuare attività di consegna ed è pertanto necessario
bloccare qualsiasi spedizione destinata a queste località.
Segnaliamo, inoltre, l’allerta relativa alla cosiddetta "Zona Gialla".
Si tratta delle sedi operanti nelle seguenti province:
Cremona, Lodi, Piacenza, Milano, Monza-Brianza, Venezia.
Per queste sedi si potranno verificare ritardi considerevoli per motivi non dipendenti da SpeziaTè
Cogliamo l'occasione per augurare a tutti noi che tutto si risolva per il meglio.
Forza e Coraggio, dopo ogni tempesta spunta sempre il sole.