L'infuso con camomilla è utile anche in caso di digestione lenta o di dolori addominali grazie alla sua azione antispasmodica e carminativa, che aiuta a ridurre crampi e gonfiori. Inoltre, contiene flavonoidi e oli essenziali che esercitano un effetto antinfiammatorio, rendendola utile anche per calmare lievi irritazioni della gola o della pelle, soprattutto se usata sotto forma di impacchi. Nonostante la sua fama di pianta dolce e sicura, è bene fare attenzione in caso di allergie alle piante della stessa famiglia botanica, come le margherite. La camomilla, oltre a essere un'alleata per la salute, rappresenta un momento di pausa, un piccolo rituale quotidiano che invita alla calma e alla cura di sé e poi ... è buonissima e piace a gradi e piccini.

Attenzione, l'infuso di camomilla per essere rilassante non và tenuto in acqua bollente oltre i tre minuti. Dopo tale tempo l'infuso, anche se più saporito, potrebbe risultare avere un effetto opposto al calmante e dare agitazione. L'ideale per tazza quindi sono 1 grammo di camomilla in acqua a 90° per 2 minuti.
I fiori di camomilla possono essere infusi una seconda volta, nell'arco di qualche ora, e producono un infuso solo leggermente più tenue del primo. Nel caso della seconda infusione, il tempo può essere portato a 4/5 minuti.