Come si riconosce un buon caffè espresso
Due, tre minuti al massimo...tanto basta per sorseggiare un caffè espresso
Per riconoscere un buon espresso anche al bar basta dedicare un attimo di attenzione all'esame della "tazzina": la crema deve aver un bel colore nocciola, essere particolarmente densa, tanto che lo strato di zucchero deve scendervi lentamente, e la crema ricomporsi dopo aver girato lo zucchero.
Al contrario, un espresso è imperfetto se presenta crema chiara con larghe bolle, corpo inesistente, sapore povero o con una schiuma scura, gusto amaro, astringente, con poco aroma.
Naturalmente il calore permette una maggiore concentrazione di sostanze odorose, quindi il caffè espresso andrebbe bevuto caldo.
In bocca poi si deve riconoscere il flavour ossia la ricchezza e la corposita' del gusto.
Essere in grado di riconoscere un buon caffè espresso facilita la preparazione del caffe' casalingo anche se i risultati saranno diversi poiche' meno sofisticate sono le macchine utilizzate per la preparazione del caffè.
Due, tre minuti al massimo...tanto basta per sorseggiare un caffèPer riconoscere un buon cafgfè anche al bar basta dedicare un attimo di attenzione all'esame della "tazzina": la crema deve aver un bel colore nocciola, essere particolarmente densa, tanto che lo strato di zucchero deve scendervi lentamente, e la crema ricomporsi dopo aver girato lo zucchero.
Al contrario, un espresso è imperfetto se presenta crema chiara con larghe bolle, corpo inesistente, sapore povero o con una schiuma scura, gusto amaro, astringente, con poco aroma.
Naturalmente il calore permette una maggiore concentrazione di sostanze odorose, quindi il caffè espresso andrebbe bevuto caldo.
In bocca poi si deve riconoscere il flavour ossia la ricchezza e la corposita' del gusto.
Essere in grado di riconoscere un buon caffè espresso facilita la preparazione del caffe' casalingo anche se i risultati saranno diversi poiche' meno sofisticate sono le macchine utilizzate per la preparazione del caffè.